
Storie di ordinaria Magia
Iniziai a studiare quest'arte perché rimasi profondamente affascinato dai prodigi eseguiti da un mago ad una fiera (Mauro Brancato a Milano City). Proprio in quell'occasione, comprai un mazzo di carte (rosso) e da quel giorno del 2011 non mi fermai più.
Studiavo sui libri la sera.
Provavo, sbagliavo e riprovavo tecniche il pomeriggio.
La mattina, all'università, fantasticavo ripensando ai video delle performance dei grandi artisti visti su YouTube. Conobbi Massimo Contati, un comico mago, prima e Walter Maffei, un poeta magico, poi. In questi 9 anni ho collezionato molte soddisfazioni e molti successi ma ho, almeno, una tripla quantità di errori e sconfitte.
Quello che voglio dire è che, nonostante tutto questo sudore, studio, palcoscenico, fatica, delusioni, successi, gioie e notti insonni per arrivare a fare della Magia un lavoro serio, ricercato e fatto al meglio delle mie possibilità, ho trovato e continuerò a trovare persone che mi diranno frasi del tipo: "Anche io sono un mago! Ho appena comprato una scatola colorata che fa sparire le caramelle!", oppure "Conosci X Y? E' il figlio di una mia amica e anche lui fa i giochini con le carte!"
Quando ascolto queste frasi rimango stupito, deluso e amareggiato per i primi 6 secondi e sul mio volto appare sempre un sorriso di circostanza, ma subito dopo, l'Ale che è dentro di me, inizia a ridere.

Immaginate la scena: avete appena comprato una casolare in campagna per andare a trascorrere il vostro lock down. Dopo aver riposto la scorta di mascherine nell'armadio e posizionato i flaconi di gel igienizzante nelle varie stanze, vi accorgete che l'impianto idraulico è tutto da rifare. Chiamate l'idraulico, lui arriva, vi sostituisce 2km di tubature, rimette in funzione i rubinetti, i termosifoni e la caldaia. Dopo 7 ore, prima di congedarlo in attesa della fattura,
gli dite: "Non gliel'ho detto ma SIAMO COLLEGHI! Un volta, anche io, ho sostituito il filtro del rubinetto perché era pieno di sabbia!".
Rende L'idea?
Un saluto
Ale